A Baselworld 2019, Patek Philippe ha presentato una piccola complicazione sorprendente contenuta in un caso di acciaio Calatrava. Una scelta insolita che non si vede da molti anni in un movimento caratterizzato da questo livello di complessità all’interno della collezione. Mentre questa strategia offre un’interessante alternativa all’importante posizione occupata dalle collezioni Aquanaut e Nautilus e dalle loro liste di attesa, il riferimento 5212A-001 apre la strada a una gamma di orologi replica svizzeri che potrebbero rivelarsi tanto pertinenti quanto legittimi.
A parte la scelta dell’acciaio inossidabile in questa collezione, non ci sono sorprese reali in termini di componenti esterni di questo orologio replica. Il design emblematico della collezione rimane fedele alle interpretazioni esistenti più discrete. Il dimensionamento moderato della custodia è sicuramente uno dei principali vantaggi del 5212. Il suo diametro di 40 mm lo colloca saldamente al passo con una tendenza attuale che soddisfa le aspettative di una clientela internazionale. Il quadrante si integra perfettamente con la cassa, dotandolo di una personalità estremamente piacevole in stile retrò. La sua finitura opalina argentata è un successo e gli indici delle ore e le lancette dauphine annerite creano un contrasto discretamente elegante. Le dimensioni, il design e i materiali evocano chiaramente gli anni ’30 e l’età d’oro del marchio con sede a Ginevra, un sentimento rafforzato dalla scelta audace e giudiziosa di un cinturino in pelle di vitello.
Il calibro 26-330 che alimenta questo 5212 re[;oca è annunciato come un nuovo movimento. È in effetti una bellissima evoluzione del calibro 324. I miglioramenti riguardano un dispositivo che garantisce un dispositivo antivibrante per la lancetta dei secondi. Prodotta utilizzando la micro-fabbricazione LIGA, la molla di attrito viene sostituita con una terza ruota anti-sbalzo dotata di denti a molla delicatamente divisi per evitare “vibrazioni” (vibrazioni) nella lancetta dei secondi. Una soluzione che si è già dimostrata in vari meccanismi utilizzati da molte marche. Altre caratteristiche degne di nota includono la comparsa di un meccanismo di arresto del bilanciamento e un sistema di avvolgimento automatico ottimizzato. Nonostante la preannunciata riduzione dell’attrito, la riserva di carica rimane tra le 35 e le 45 ore. È la scelta delle funzioni che rende questo orologio replica Patek Philippe così interessante, con un triplo calendario e un calendario settimanale. La data viene quindi visualizzata in una finestra posizionata logicamente alle 3. Una mano corta a forma di martello indica il giorno della settimana, mentre alla periferia il numero della settimana e del mese sono indicati da una sola mano dello stesso disegno. In questo caso non esiste un calendario annuale o perpetuo, ma una scelta di funzioni estremamente utili che sono anche leggibili e facili da usare. Il meccanismo è regolato dall’ormai tradizionale bilancia Gyromax® accoppiata con la spirale Spiromax® che oscilla a 28.800 alternanze all’ora.
Sebbene non abbiamo riscontrato cambiamenti significativi in termini di cronometria o autonomia rispetto al calibro 324, questo movimento presenta miglioramenti apprezzabili. Il sistema di carica automatica è ancora più efficiente e la lancetta dei secondi si muove in modo chiaro e regolare. La regolazione della funzione è distribuita in modo intelligente tra la corona, che serve per impostare i dischi di data e ora, e due correttori posizionati alle 8 e alle 10 rispettivamente correggendo il giorno della settimana e la lancetta del giorno della settimana e del mese, rendendo la gestione sia pratica che intuitiva . Il comfort di chi lo indossa è esemplare in termini di dimensioni e design ergonomico dell’orologio replica.
Sebbene la repliche 5212A-001 non rappresenti una rivoluzione in termini di tecnicità o funzioni, questo è in realtà il punto centrale di questo falso orologio utile, affidabile e funzionale. Patek Philippe osa qui fare una scelta fondamentale che senza dubbio molti collezionisti hanno atteso dai principali produttori. Con questo nuovo riferimento, l’orologiaio con sede a Ginevra sta dimostrando che è possibile realizzare un orologio di alta orologeria semplice in termini di funzioni e design. Un concetto che potrebbe sembrare ovvio, ma che l’industria dell’orologeria svizzera di replica nel suo insieme potrebbe aver dimenticato quando si è imbarcata in una corsa frenetica per l’innovazione tecnologica che ha comportato un costante aumento delle aspettative in termini di complicazioni e nuovi materiali. Molti collezionisti si sono stancati di questo approccio e questo 5212A è una delle risposte più nobili che abbiano mai ricevuto.
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