In soli cinque anni dai suoi 13 modelli inaugurali, la collezione Code 11.59 ha accolto e cacciato via una serie di riferimenti. Tra la collezione attuale, gli orologi imitazione legacy (alias modelli fuori produzione) e le edizioni speciali elencate sul sito web di Audemars Piguet, ho contato quasi 90 riferimenti Code 11.59. L’ultimo ad unirsi alla festa è l’orologio replica svizzero di lusso Audemars Piguet Code 11.59 Selfwinding Flying Tourbillon Chronograph Shades Of Grey, un’iterazione lunatica di un modello già esistente che combina due complicazioni, vari materiali e sì, anche alcuni colori.
Quando guardi il quadrante, vedi una somiglianza con Bane di Batman? O sono solo io? Tra gli articoli di AP su Spiderman e Black Panther di qualche anno fa e il fatto che il Codice 11.59 fosse il supercriminale degli appassionati di tutto il mondo (ingiustamente, potrei aggiungere) quando ha fatto il suo debutto nel 2019, non riesco a scrollarmi di dosso le vibrazioni dei fumetti.
L’estetica del quadrante è dovuta in gran parte all’architettura del calibro 2952 da 3 Hz e 65 ore di riserva di carica, che presenta un’accattivante miscela di linee decise, motivi geometrici e una tavolozza che va dal grigio chiaro al nero con tocchi di oro rosa e magenta. Il bilanciere in oro rosa del tourbillon volante a ore 6 si abbina alle lancette in oro rosa sia al centro che sui contatori cronografici trasparenti da 12 ore e 30 minuti rispettivamente a ore 3 e 9. Il ponte a bariletto nero a ore 12 si fonde con la platina principale annerita mentre gli altri ponti, color rodio per una finitura argentata, contrastano piacevolmente con lo sfondo inchiostro, così come gli ingranaggi, le ruote e le viti ancora più chiari. A completare il quadrante c’è la lunetta interna grigio ardesia, semiopaca, a chiocciola circolare con una scala dei secondi stampata in bianco.
La finitura del movimento è, come ci si aspetta da Audemars Piguet replica, di prim’ordine: ad esempio, secondo il marchio, ci sono 111 angoli interni sui ponti e sugli elementi decorativi, tutti realizzati a mano. Confesso di non aver provato a contare le 111 istanze, ma non ho motivo di non crederci.
Il movimento e il quadrante traforato sono alloggiati all’interno di una cassa da 41 mm che combina oro bianco e ceramica nera. La lunetta ultra sottile, l’anello del fondello e le anse scheletrate sono realizzate in oro bianco 18 carati, mentre la cassa centrale ottagonale e la corona di carica sono realizzate in ceramica nera. In vera forma AP, ci sono molte finiture alternate spazzolate e lucidate per aggiungere ancora più interesse di design a questo orologio già visivamente sorprendente. La cassa dell’orologio falso di lusso è spessa 13,8 mm, resistente all’acqua fino a 30 metri e dotata del caratteristico vetro zaffiro a doppia curvatura (e antiriflesso) del Code 11.59. Alla cassa è attaccato un cinturino rivestito in gomma con motivo a intreccio in grigio scuro, dotato di una fibbia pieghevole in oro bianco 18 carati.
In termini di accettazione all’interno dei circoli di appassionati guidati da grandi aspettative, l’Audemars Piguet Code 11.59 Selfwinding Flying Tourbillon Chronograph (rif. 26399NB.OO.D009KB.01) ha molto da superare. Spunta molte caselle di ciò che gli appassionati di orologi (me compreso) criticano spesso: la stanchezza del tourbillon, la scheletrizzazione impegnativa, il prezzo da capogiro (272.500 CHF) e, forse più rilevante qui, il design generale del Code 11.59. Tuttavia, trovo che l’orologio imitazione sia piuttosto fotogenico, o almeno i rendering sono ben eseguiti; la colorazione cupa e il design da supercattivo gli si adattano bene e, come ogni cattivo efficace, ha carisma. Per maggiori informazioni sull’orologio replica Audemars Piguet Code 11.59 Selfwinding Flying Tourbillon Chronograph Shades of Grey, visita il sito Web del marchio.